Bentornati ragazze e ragazzi!
Parliamo di Windows Phone, il sistema operativo per smartphone progettato da Microsoft, utilizzato per anni dalla cara vecchia "Nokia".
Qual è la novità?
In una parola, la sicurezza!
Un hacker di professione, Steve Lord, ha rilasciato un'intervista in cui afferma proprio che il sistema operativo degli smartphone Lumia (e non solo) è il più difficile da hackerare.
Notiziona per gli amanti di Windows Phone, che trovano un altro aspetto positivo in questo OS, criticato da molti, ma che porta con sé tanti aspetti positivi, dalle caratteristiche proprie, la velocità e la fluidità del sistema, fino ai prezzi decisamente contenuti.
Ma torniamo all'hacker Lord.
Lui si definisce un “White Hat hacker”, ovvero un hacker che opera in modo etico per migliorare la sicurezza informatica e non per creare danni o trarre profitti per sè e per i suoi committenti.
In una recente intervista gli è stato chiesto quale fosse il sistema operativo per smartphone più sicuro tra quelli in circolazione al momento. La sua risposta è stata lunga, ma dritta all'obiettivo :)
Poi continua, spostandosi indietro nel tempo, ma la canzone non cambia molto.
Infine, da buon professionista, mette in guardia gli utenti poco attenti, perchè non sono solo gli hacker il "problema" della sicurezza dei nostri smartphone, ma anche e (forse) soprattutto le tante app che installiamo quotidianamente nei nostri smartphone!
Insomma, che dire? "La sicurezza prima di tutto", questo a volte non è poi così scontato! Come abbiamo visto, anche le più semplici e banali operazioni quotidiane possono minare, limitare o distruggere i nostri dati personali! Uno smartphone sicuro "al 100%" non esiste, ma avendo come base le parole di Steve Lord, possiamo fare in modo di salvaguardare quanto più possibile la nostra privacy ;)
E voi che smartphone avete? Pensate di essere abbastanza "sicuri"? :D
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Restate connessi!
M&P
Parliamo di Windows Phone, il sistema operativo per smartphone progettato da Microsoft, utilizzato per anni dalla cara vecchia "Nokia".
Qual è la novità?
In una parola, la sicurezza!
Un hacker di professione, Steve Lord, ha rilasciato un'intervista in cui afferma proprio che il sistema operativo degli smartphone Lumia (e non solo) è il più difficile da hackerare.
Notiziona per gli amanti di Windows Phone, che trovano un altro aspetto positivo in questo OS, criticato da molti, ma che porta con sé tanti aspetti positivi, dalle caratteristiche proprie, la velocità e la fluidità del sistema, fino ai prezzi decisamente contenuti.
Ma torniamo all'hacker Lord.
Lui si definisce un “White Hat hacker”, ovvero un hacker che opera in modo etico per migliorare la sicurezza informatica e non per creare danni o trarre profitti per sè e per i suoi committenti.
In una recente intervista gli è stato chiesto quale fosse il sistema operativo per smartphone più sicuro tra quelli in circolazione al momento. La sua risposta è stata lunga, ma dritta all'obiettivo :)
"Tutti hanno vantaggi e svantaggi. Attualmente Windows Phone sembra essere il dado più difficile da rompere. Blackberry ha una lunga storia incentrata sulla sicurezza. Se avessi accesso fisico ad un dispositivo, quello con Android risulterebbe il bersaglio più facile. Poi arriva iPhone, seguito da vecchie versioni di BlackBerry. Se il dispositivo da violare è connesso alla rete o dovessi hackerarlo tramite e-mail o con un messaggio, quello con Android OS è solitamente il più semplice."
Poi continua, spostandosi indietro nel tempo, ma la canzone non cambia molto.
"Gli smartphone più datati vengono considerati meno sicuri a causa di vulnerabilità note. Se si dispone di un telefono vecchio sarebbe meglio utilizzarlo come muletto. Ma se per necessità si deve utilizzare un vecchio smartphone l’ideale sarebbe un Blackberry basato su BB10 o un Windows Phone con Windows Phone 8 o versione più recente."
Infine, da buon professionista, mette in guardia gli utenti poco attenti, perchè non sono solo gli hacker il "problema" della sicurezza dei nostri smartphone, ma anche e (forse) soprattutto le tante app che installiamo quotidianamente nei nostri smartphone!
"Ci sono un sacco di applicazioni che fanno un cattivo uso delle “permissions” (ndr, delle autorizzazioni). I peggiori trasgressori su questo fronte sono Facebook e Facebook Messenger. Sono tante le applicazioni che necessitano dell’accesso a determinate aree del dispositivo, come ad esempio alla Galleria per poter fornire l’opzione di condivisione delle immagini, ma alcune di queste sembrano vogliano solo impossessarsi dei dati dell’utente per proprio uso e consumo."
Insomma, che dire? "La sicurezza prima di tutto", questo a volte non è poi così scontato! Come abbiamo visto, anche le più semplici e banali operazioni quotidiane possono minare, limitare o distruggere i nostri dati personali! Uno smartphone sicuro "al 100%" non esiste, ma avendo come base le parole di Steve Lord, possiamo fare in modo di salvaguardare quanto più possibile la nostra privacy ;)
E voi che smartphone avete? Pensate di essere abbastanza "sicuri"? :D
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Restate connessi!
M&P
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