Ragazzi e ragazze, bentornati :D
Leggete un po' questa curiosità made in USA, precisamente da un bambino di 8 anni!
Terza elementare, test di matematica, quesito: "Quanto fa 5x3?"
Il risultato era giusto, ovviamente 15, ma la richiesta era quella di trasformarla anche in un'addizione ripetuta. Il bambino quindi scrive 5+5+5, ma la risposta è clamorosamente sbagliata.
Come potete vedere dall'immagine, la risposta che la maestra considera giusta e scrive in rosso è 3+3+3+3+3, assegnando un brutto voto.
Stessa cosa per l'altro quesito, ossia quello di disegnare 4x6 con una sequenza di linee.
Sei file da quattro? NO.
Quattro file da sei!
Stesso esito.
Tutto questo fa scatenare il Web, tante mamme che non ne comprendono il senso in fila per esprimere il loro dissenso.
Ma la risposta non tarda ad arrivare, infatti la professoressa Elisa Garagnani, docente di matematica e fisica al liceo Archimede di San Giovanni in Persiceto (Bologna) prova a dare una giustificazione.
La proprietà commutativa esiste, il risultato è sempre uguale, ma i bambini devono iniziare a ragionare sin da subito. Dipende molto da ciò che è stato fatto in classe e quindi se la maestra ha spiegato che 5x3 (che in inglese si legge "5 volte 3") vuol dire proprio sommare 5 volte il 3, allora ha ragione a dire che il contrario sia sbagliato. Se ha già spiegato la proprietà commutativa, invece, il bambino aveva tutte le ragioni.
La professoressa non si è spinta a favore di qualcuno, ma è evidente che entrambe le parti potrebbero avere le loro motivazioni per difendersi!
Restate aggiornati sull'argomento, magari la maestra si farà sentire e spiegherà come sono andati realmente i fatti ;)
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Restate connessi!
M&P
Leggete un po' questa curiosità made in USA, precisamente da un bambino di 8 anni!
Terza elementare, test di matematica, quesito: "Quanto fa 5x3?"
Il risultato era giusto, ovviamente 15, ma la richiesta era quella di trasformarla anche in un'addizione ripetuta. Il bambino quindi scrive 5+5+5, ma la risposta è clamorosamente sbagliata.
Come potete vedere dall'immagine, la risposta che la maestra considera giusta e scrive in rosso è 3+3+3+3+3, assegnando un brutto voto.
Stessa cosa per l'altro quesito, ossia quello di disegnare 4x6 con una sequenza di linee.
Sei file da quattro? NO.
Quattro file da sei!
Stesso esito.
Tutto questo fa scatenare il Web, tante mamme che non ne comprendono il senso in fila per esprimere il loro dissenso.
Ma la risposta non tarda ad arrivare, infatti la professoressa Elisa Garagnani, docente di matematica e fisica al liceo Archimede di San Giovanni in Persiceto (Bologna) prova a dare una giustificazione.
"Per noi genitori è scontato che far salire su un bus tre gruppi composti da 5 passeggeri o 5 gruppi composti da tre passeggeri sia la stessa cosa. Ma il bambini lo devono scoprire pian piano."
La proprietà commutativa esiste, il risultato è sempre uguale, ma i bambini devono iniziare a ragionare sin da subito. Dipende molto da ciò che è stato fatto in classe e quindi se la maestra ha spiegato che 5x3 (che in inglese si legge "5 volte 3") vuol dire proprio sommare 5 volte il 3, allora ha ragione a dire che il contrario sia sbagliato. Se ha già spiegato la proprietà commutativa, invece, il bambino aveva tutte le ragioni.
La professoressa non si è spinta a favore di qualcuno, ma è evidente che entrambe le parti potrebbero avere le loro motivazioni per difendersi!
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