Buonasera ragazzi :)
Siete seduti in poltrona, davanti al camino, in cerca di qualcosa di divertente? Siete in giro con gli amici per ridere un po'? Godetevi la Top 5 dei migliori video messi in rete questa settimana :D
Come ogni settimana, volete sapere il nostro preferito?
Bene, questa settimana ci buttiamo sull'avventura e sull'emozione, infatti il quarto video è quello che ci ha colpito di più! Chi di voi farebbe come lui? Chi avrebbe il coraggio di buttarsi da lì?
Salve ragazzi ;)
Scusateci per l'assenza, e per la mancanza di post da quasi 10 giorni. Per importanti motivazioni abbiamo dovuto fermarci momentaneamente e purtroppo accantonare il blog.
Ma appunto solo momentaneamente, perchè siamo tornati a pubblicare regolarmente e ad essere a vostra disposizione! :)
Ricominciamo parlando di Windows Phone, di Lumia e del tool Windows Phone Internals!
Di che cosa si tratta?
Windows Phone Internals è un tool che -in poche parole- "sblocca" alcuni Lumia, permettendo l'installazione di app HomeBrew, ossia app non ufficiali (non presenti nello Store, non scaricabili), ma soprattutto l'installazione di ROM personalizzate!
(Ringraziamo l'utente di Windowsteca, nonchè hacker molto attivo in community, tale Heathcliff74)
Quali dispositivi supporta?
Attualmente supporta la maggior parte delle versioni di Windows Phone 8.1 e Windows 10 Mobile, e soltanto alcuni modelli di Lumia. Il tool, però, è ancora in versione 1.0 e l'autore promette di ampliare la compatibilità! Ecco la momentanea lista dei Lumia supportati:
Lumia 520
Lumia 521
Lumia 525
Lumia 620
Lumia 625
Lumia 720
Lumia 820
Lumia 920
Lumia 925
Lumia 928
Lumia 1020
Lumia 1320
Cosa hanno fatto?
Grazie al tool Windows Phone Internals, un utente è riuscito ad installare addirittura Windows 8.1 RT (in versione WinPE) sul proprio Lumia 520!
Non che ci sia tutta questa utilità nell'installare un sistema operativo per computer in uno smartphone, ma questo dà modo di allargare gli orizzonti, finchè sarà possibile ;)
Computer: ‹këmpi̯ùtë› s. ingl. [der. di (to) compute «calcolare»] (pl. computers ‹këmpi̯ùtë∫›), usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. ‹kompi̯ùter›). – Denominazione inglese, largamente nota nell’uso internazionale, del calcolatore elettronico, diffusa anche in speciali locuz. con cui vengono indicate particolari categorie di calcolatori che, per le dimensioni ridotte, la discreta seppur limitata capacità elaborativa e il prezzo contenuto, sono adatti all’uso tecnico-scientifico o aziendale di studiosi, professionisti, uffici, piccole imprese (come il personal computer «calcolatore personale»), o sono destinati alle famiglie (home computer «calcolatore domestico o familiare») per la contabilità domestica e per servizî varî o a scopo ricreativo. Per il c. portatile e il c. palmare v., rispettivam., portatile e palmare. Per estens., c. di bordo, sulle automobili dotate di attrezzatura elettronica di controllo, piccolo computer che gestisce alcune funzioni del veicolo (calcola la velocità media, il tempo trascorso dalla partenza, il consumo e può controllare che la marcia avvenga a una data velocità preimpostata).
DEFINIZIONE HELPario
Il computer è quello strumento che usiamo più o
meno tutti per andare su internet, scrivere e-mail, giocare, studiare,
lavorare e tante altre mille attività. Generalmente, i computer si dividono in due grandi categorie, i computer FISSI e i computer PORTATILI. Un computer fisso è formato da una base più o meno grande, chiamata case, che non è altro che il "cervello", ossia dove vengono eseguiti tutti i programmi e le cose che noi facciamo, e poi troviamo un monitor (lo schermo dove vediamo ciò che facciamo), una tastiera e un mouse per scrivere e spostarci/cliccare sulle cose che ci servono. In un computer portatile, invece, troviamo tutto raggruppato: il case è la base che vediamo (ultimamente molto sottile), la tastiera e il mouse sopra la base e il monitor attaccato da due cerniere alla base. Un altro nome che spesso viene dato ai computer è la sigla "PC", che deriva dall'inglese Personal Computer, che semplicemente un sinonimo (da quando i computer sono diventati "personal", ossia per uso comune e non solo aziendale). Nulla di più :)
Salve :D
Oggi parliamo dei droni di Amazon Prime Air, una fantastica news... volante! :)
Qualche mese fa, in questo articolo, vi avevamo parlato dei primi droni postini sperimentati in Svizzera.
Due anni fa Amazon aveva annunciato l'avvio di un progetto che avrebbe dato il via ad Amazon Prime Air, un servizio che prevedeva le consegne tramite droni postini volanti.
Adesso Amazon torna a parlare dei suoi droni, in un simpatico video in cui possiamo vederne uno all'opera.
Il video viene narrato da Jeremy Clarkson, noto giornalista, saggista e conduttore televisivo inglese, il quale spiega come funziona e cosa saranno in grado di fare i droni di Amazon.
In breve, potranno:
Volare ad un'altezza di 110 metri
Effettuare consegne fino a 24 km di distanza
Trasportare pesi fino a 2,2 kg
Evitare collisioni tramite un sistema innovativo
Inoltre, tanto per non farsi mancare nulla, Amazon ha parlato di un servizio che farebbe partire le consegne con i droni entro mezz'ora dall'ordine!
Secondo Clarkson, questi droni potrebbero arrivare molto presto, ma è chiaro che ci vorranno una serie di normative in materia di volo e permessi o concessioni varie. Una cosa sembra certa, ossia che i droni sembrano destinati a sostituire, almeno in parte, le consegne umane, seppure per piccole distanze.
Scrive Amazon:
"Sembra fantascienza, ma è reale. Un giorno, vedere i velivoli Prime Air sarà normale come oggi i furgoni delle poste sulla strada. [...] Volando sotto i 400 piedi e con un peso inferiore ai 24 kg, i velivoli Prime Air sfrutteranno una sofisticata tecnologia di anticollisione (sense and avoid), così come un alto livello di automazione per operare in sicurezza oltre la linea di vista del pilota alla distanza di 10 miglia o più"
E voi cosa ne pensate? Quanto ci metteranno, secondo voi, ad arrivare questi nuovi droni di Amazon? Quanto sarà efficiente il servizio Amazon Prime Air?